Le immagini di un Ticino mai visto prima continuano a tormentarmi la mente anche oggi.
A volte sembra che nulla di tutto ciò che ho visto sia veramente esistito. Mi guardo in giro e ho l’impressione di aver vissuto un brutto incubo. Non dico che il mondo stia facendo
finta di niente. Ma la sensazione è che ci sia
voglia di voltare pagina alla svelta. Da una parte
è giusto e legittimo. Dall’altra, dimenticarsi troppo in fretta della fase 1 mi fa pensare che tanti vogliano cancellare il ricordo. Come se non fosse veramente esistito. Ma non è così.
Quelle ambulanze e camionette militari sulla superstrada tra Locarno e Magadino hanno solcato davvero l’asfalto trasportando malati e sconfitti dal coronavirus. Quelle gomme stridevano. Il rumore è ancora lì. Come le croci rosse dipinte sulle fiancate verde scuro. |