Le stagioni di Santina Neri.
Quelle che sono le stagioni della vita e che ne segnano il flusso continuo e ricorrente, gli accadimenti, tutto ciò che s’intreccia in un luogo dove tempo e spazio stanno in quell’aperto di cui parlava Hölderlin, nella poetica di Santina Neri scaturiscono da un’estensione corporale, dei sensi e della parola, quasi infinita. Cerchiamo di arrivare a quello stato di stupore che la poetessa traduce come avvenimento da cogliere e tenere non solo per sé, ma da lasciare a qualcuno che un giorno leggerà i suoi versi. |