In questo libro sono state unite le poesie di alcuni poeti della Svizzera italiana e le poesie di alcuni poeti persiani.
Le varie composizioni poetiche sono state tradotte nelle reciproche espressioni linguistiche. Testo originale a fronte.
Poeti della Svizzera italiana:
Solvejg Albeverio Manzoni - Franco Bernasconi - Elena Ghielmini - Gilberto Isella - Annamaria Marcacci - Giovanni Orelli - Marialuisa Polar
Poeti dell’Iran:
Javad Asadian - Batul Azizpuor
Atefeh Gorghin - Jila Mosaed - Nasser Pejman - Akbar Zolghernian
traduzione di Nasser Pejman
a cura di Angelo Maugeri e Niki Mirzai
La poesia, come la musica, è l’arte in movimento, a differenza dell’architettura e della pittura che sono
arti in riposo.
L’espressione poetica trasporta sulla sua onda il movimento del pensiero; così riesce a costruire immagini, a volte impressionanti e incisive, che trasmettono il senso che
sta dietro a ciò che è indicibile: questo può essere considerato il potere o la magia della poesia. Infatti, in
Oriente, nell’epoca preislamica, il poeta veniva ritenuto ispirato da uno spirito invisibile.
L’arte poetica dispone di meccanismi complessi che possono essere mezzi dell’espressione di ciò che
è inesprimibile. |