[…] Demetrio Vittorini tocca un tema affascinante che ha avuto illustri precedenti letterari,
quelli dove i personaggi che vivono ed agiscono sulla sottile
linea di confine fra sogno e realtà rappresentano il desiderio umano di sfuggire attraverso il sogno a realtà non gradite.
[…] Vittorini ha scritto un libro che si può leggere in un fiato,
ma che a mio giudizio è da godere con una lettura non
rapida, perché accanto alla inventiva e alla fantasia
mediterranea c’è anche l’espressione di quello spirito
stravagante e anticonformista che ha reso celebre la
letteratura dei grandi umoristi anglosassoni che lui ha
assorbito negli anni in cui ha fatto parte di quel mondo.
dalla prefazione di Carlo A. Monteforte |