ECHI DI ECO

Marco Sonzogni

2007

28 pp.

Collanaldina

16.00 Fr./00.00 €
 
Ogni volta che ripenso all’incontro con Umberto Eco nella sua abitazione-biblioteca-scriptorium milanese, mi torna in mente una delle pagine conclusive del 'Nome della rosa', accompagnata dalla voce inconfondibile di Séan Connery nella corrispondente scena dell’adattamento cinematografico di Jean-Jacques Annaud. Penso al momento in cui Guglielmo da Baskerville (sapiente fusione di menti: quella di William of Ockham e quella di Sherlock Holmes) penetra nel cuore labirintico dell’«Edificio» —la blindata e babelica biblioteca—dove lo aspetta un intenso face to face con il venerabile Jorge da Burgos (“calco”, ante e post litteram, di un altro illustre intellettuale caro all’autore: Jorges Luis Borges).
Con quella «inquietudine sottile» già provata alla prima vista dell’abbazia, Guglielmo incontra chi lo sta aspettando nell’oscurità della cecità (intellettuale oltre che fisica) e di un velenoso segreto ormai sul punto di essere disinnescato. «Felice notte, venerabile Jorge» («Happy night, venerable Jorge») saluta con educata riverenza il detective francescano; «Ti attendevo» («I have been waiting for you») ribatte, quasi imperturbabile, il vecchio bibliotecario assassino.
Queste tre recensioni in inglese—intese, da chi le ha redatte, come interventi critici in miniatura—sono state scritte con uguale inquietudine, dovuta alle attese che sopraggiungono, inevitabili, quando si è chiamati a scrivere di un grande autore anticipando, in poche battute e senza svelarla troppo, l’opera di cui si dà conto.
Raccoglierle insieme—con un titolo, 'Echoes of Eco', evocativo non soltanto del nome dell’autore ma anche della natura di un book review giornalistico nonché del fatto che i libri inquisiti siano in traduzione—è sembrato un piccolo ma significativo omaggio a uno degli scrittori e degli studiosi più importanti ed influenti del nostro tempo (e certamente non solo per chi scrive e non solo entro gli italici confini) in occasione del suo settantacinquesimo compleanno.

Marco Sonzogni

Milano, 4 gennaio 2007

 

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