Jaime Diaz Rozzotto è nato in Guatemala 81 anni fa. Vive in Francia ed è professore di letteratura e cultura latinoamericana all'Université de France Comté. Costretto all'esilio prima in Messico, dove fu torturato e riconsegnato al Guatemala, poi definitivamente rifugiato in Francia dal 1966.
"Il libro è nato da un vero e proprio viaggio nella memoria in Italia, visto che da parte materna ho un nonno vicentino e una nonna padovana".
Il poeta ha quella capacità di scandagliare in profondità la ricchezza di tutte le grandi manifestazioni vitali che, al contrario, il pragmatista brutale, questo in realtà è l'assioma, non possiede; l'assolutismo scientifico confonde e rimescola due distinte capacità del pensiero; quella di immaginare e quella di determinare...
Andrea Gianugi, Prealpina, 15 settembre 2000
Illustrazioni di Mariuccia Secol |